Giuseppe Andaloro nasce a Palermo nel 1982 da Franco e Rosalba Ferrara.

Trascorre la sua infanzia e fanciullezza a Delia. Inizia lo studio della musica e del pianoforte in tenera età con Adriana Mirisola a Delia.

Comincia a suonare in pubblico sin dall’età di 8 anni. Tra i 10 e i 13 anni prosegue gli studi musicali con il compositore nisseno Giovanni d’Aquila frequentando al contempo le master dei pianisti Bruno Canino, Costance Channon Douglass, Ennio Pastorino e An Li Pang.

A 14 anni continua gli studi di conservatorio con il maestro Paolo Pollice e di perfezionamento con il pianista Sergio Fiorentino, che seguirà fino a qualche giorno prima della sua scomparsa (Napoli, 22.08.1998).

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Nel 2000 a 18 anni si diploma in Pianoforte al Conservatorio Statale di Musica Giuseppe Verdi di Milano con il massimo dei voti, la lode e la menzione speciale sotto la guida di Vincenzo Balzani.

Continua a crescere musicalmente coni corsi di perfezionamento in Musica da Camera presso lo stesso conservatorio e il Mozaeteum di Salisburgo.

Enfant prodige della nobile arte musicale, è considerato unanimemente tra i maggiori esponenti del concertismo classico pianistico internazionale della sua generazione.

Fin dal 1996, in giovanissima età, vince il primo premio in tanti prestigiosi concorsi pianistici: quello Pianistico Internazionale “Città di Stresa” e il Premio Pianistico Internazionale “Pausilypon” di Napoli.

Si esibisce in recital presso importanti sale e con l’orchestra nella Sala Scarlatti di Napoli e la Sala Verdi di Milano. A seguire vince il 1º Premio al Concorso Pianistico Internazionale “Premio Francesco Durante” di Frattamaggiore, il 2º Premio al Concorso Pianistico Internazionale “Città di Marsala” ed è il più giovane semifinalista ai Concorsi Internazionali “Unisa” di Pretoria e “Arthur Rubistein” di Tel Aviv.

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La sua brillante carriera è stata e continua ad essere costellata da innumerevoli successi come il “Premio Venezia-Teatro La Fenice”, l’ “Alfredo Casella” di Napoli, il Concours International de Musique du Maroc, l’Internacional de Musica “Cidade do Porto” (Portogallo), il Sendai International Piano Competition (Giappone), il London World Piano Competition (Gran Bretagna) e nel 2005 il Concorso Internazionale Pianistico “Ferruccio Busoni” di Bolzano che è stato la sua “consacrazione”.

Nel 2005 è stato premiato per “Merito Artistico” dal Ministero Italiano per i Beni e le Attività Culturali; nel 2006 ha ricevuto il Premio A.Gi.Mus. Miglior Giovane Artista dell’Anno e nel 2009 il Premio Elio Vittorini per la Musica.

Suona in tutto il mondo: sia ai festival internazionali tra i più importanti, come il Salzburg Festival, Ruhr–Klavier, Due Mondi di Spoleto, George Enescu di Bucarest, Mecklenburg–Vorpommern, Young Prague, Pleven, Ravello Festival, Rittergut Bennigsen di Hannover, Chopin di Duszniki–Zdrój, Jiménez di Morelia, Liepaja Piano Stars e Sendai Classic Music Festival; e sia presso le sale e auditoria tra i più prestigiosi, come la Großes Saal e Wiener Saal del Mozarteum di Salisburgo, Royal Festival Hall, Mansion House e Queen Elizabeth Hall di Londra, Sheldonian Theatre di Oxford, Salle Gaveau, Palais des Arts e Salle Cortot di Parigi, Sumida Triphony Hall, Pablo Casals Hall e Metropolitan Art Museum di Tokyo, Parco della Musica, Palazzo del Quirinale e Auditorium Santa Cecilia di Roma, Sala Verdi di Milano, Politeama Garibaldi e Teatro Massimo di Palermo, Teatro Massimo Bellini di Catania, Teatro Lirico di Cagliari, Fernández Blanco Museum di Buenos Aires, Klavierhaus di New York, Anfiteatro Simón Bolívar di Città del Messico, Gasteig di Monaco, Byzantine Museum di Atene, Walter Hall di Toronto, City Hall di Hong Kong, Auditório Sodre di Montevideo, Harenberg City-Center di Dortmund, Dvorák Hall di Praga, Teatro Oriente di Santiago del Cile, Kjtara Hall di Sapporo,Teatro San Martín di Tucumán, Phoenix Hall di Osaka, Auditório do Rivoli di Porto, Mohamed Théâtre di Rabat, Concert Hall di Casablanca e Théâtre Royal di Marrakech, Philharmonia di Cracovia, Izumity Hall, Sendai Cultural Center and Grand Hall di Sendai, Bass Performance Hall di Fort Worth, Fresno Universiy, Auditorium Recanati di Tel Aviv, Sinagoga di Novi Sad e Old Mutual Hall di Pretoria.

Il suo repertorio spazia da Bach ed Händel fino a Messiaen e Ligeti.

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Collabora con note orchestre internazionali, comprese la London Philharmonic Orchestra, London Mozart Players, Philharmonische Camerata Berlin, NHK Simphony Tokyo, Orchestra Sinfonica del Teatro Massimo di Palermo, Czech Philharmonic, Pleven Philharmonic, Moldova Symphony Orchestra, Latvian Philharmonic, National Symphony Orchestra of Porto, Orchestra di Padova e del Veneto, “Haydn” Orchestra Filarmonica di Trento Bolzano, Sapporo Philharmonic, Sendai Philharmonic, Orchestra Filarmonica di Roma e del Lazio, Miskolc Philharmonic; con noti direttori come Gianandrea Noseda, Tomasz Bugaj, Alberto Martini, Alan Buribayev, Michael Güttler, Donato Renzetti, Andrew Parrot, Umeda Toshiaki, Ola Rudner, Alexander Shelley, Daniele Moles, Peter Altrichter, Günter Neuhold, Daniele Giorgi, Giuseppe Lanzetta, Ovidiu Balan, Lu Jia, Gustavo Guersman, Maffeo Scarpis, Lothar Koenigs; e con solisti di fama internazionale come Giovanni Sollima, Sarah Chang, Sergej Krylov, Gabriele Cassone, Anna Tifu, Tatsuo Nishie – con il quale ha inciso in Giappone diversi CD per la Fontec-, Tijana Andrejic, Anton Dressler, Simonide Braconi.

Giuseppe Andaloro è componente di giuria di prestigiosi concorsi che in passato lo hanno visto come vincitore, compresi l’Internazionale Pianistico “Alessandro Casagrande” di Terni, l’Internationale Grand Prix de Piano di Rabat, il “Marco Bramanti” di Forte dei Marmi e l’Internazionale Pianistico “Pausilypon” di Napoli.

Ha pure debuttato in Sendai come direttore d’orchestra, con la Sendai Philharmonic e con il Coro Green–Wood Harmony. Insegna come docente di masterclasses presso la Steinway Academy di Verona e presso la Togiwaki Gakuen High School di Sendai.

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Inoltre, ha al suo credito un certo numero di cd e di registrazioni eseguite presso stazioni radio di cui è stato ospite: NHK-BS2 Tokyo, BBC-Radio3 Londra, Radio France Musique, Amadeus 103.7 Buenos Aires, Classic FM Radio Allegro Johannesburg, RTSI Lugano, Radiodifusao Portoguesa, Rai-Radio3 Italia, Radio Vaticana, German-Radio SWR2 e WRR Dallas Radio Classical.

Giuseppe Andaloro è anche attivo come compositore: ha riscosso unanimi consensi di pubblico e di critica una sua trascrizione per due violoncelli e due pianoforti de “La Sagra della Primavera” di Igor Stravinsky, presentata in prima nazionale al Teatro Politeama Garibaldi di Palermo il 21 e 22 febbraio 2011 e replicata al Teatro Luigi Bon di Tavagnacco di Udine il giorno successivo.

Angelo Carvello.