La giunta comunale, presieduta dal sindaco Gianfilippo Bancheri, ha approvato la ricognizione delle eccedenze di personale disposto dal decreto legislativo 165/2001.

Approvata contestualmente anche la nuova dotazione organica dell’Ente nonchè la revisione della dotazione organica e la programmazione del fabbisogno del personale per il triennio 2019/2021.

Dalla ricognizione effettuata è emerso che nel Comune di Delia non sussistono situazioni di eccedenza o soprannumero di personale rispetto ai fabbisogni dell’ente.

<<La ricognizione delle eccedenze di personale è un atto obbligatorio per le pubbliche amministrazioni – ha detto il sindaco Bancheri. Si tratta di una condizione necessaria e preliminare per potere effettuare processi di mobilità e reclutamento di personale, attraverso anche procedure di stabilizzazione del personale, o instaurare rapporti di lavoro di qualsiasi tipologia di contratto>>.

Per quanto riguarda la programmazione triennale del fabbisogno di personale – ha aggiunto – essa serve ad assicurare le esigenze di funzionalità e ad ottimizzare le risorse per il migliore funzionamento dei servizi, compatibilmente con le disponibilità finanziarie e di bilancio.

Nella nella deliberazione viene evidenziato che il Comune di Delia non versa in situazione di deficitarietà strutturale ed ha rispettato tanto il patto di stabilità quanto il tetto di spesa del personale.

<<Sulla base di questi elementi – ha detto Bancheri – l’amministrazione procederà a riorganizzare la macchina amministrativa e burocratica avvalendosi del decreto legislativo 25 maggio 2017, n. 75, . Il decreto prevede che “le amministrazioni, al fine di superare il precariato, ridurre il ricorso ai contratti a termine e valorizzare la professionalità acquisita dal personale con rapporto di lavoro a tempo determinato, possono, nel triennio 2018/2020, in coerenza con il piano triennale del fabbisogno del personale e con l’indicazione della relativa copertura finanziaria, assumere a tempo indeterminato personale non dirigenziale che possegga i requisiti previsti>>.

Ufficio Stampa/Giovanni Proietto