Continua l’opera di riorganizzazione interna del Comune di Delia. Ieri la giunta municipale ha dato il via libera al regolamento per le pesature/graduazioni delle posizioni organizzative (PO), predisposta dal responsabile della Direzione 2^, Rocco Di Caro su proposta del sindaco Gianfilippo Bancheri.

<<Il regolamento approvato ha recepito delle importanti novità contenute nel nuovo Contratto collettivo nazionale di lavoro (CCNL) che in questo modo è stato armonizzato con la disciplina delle posizioni organizzative – ha detto il sindaco Bancheri. Grazie a questo nuovo regolamento sarà possibile rideterminare meglio il quadro organizzativo interno>>.

Quello delle posizioni organizzative è un argomento centrale per le amministrazioni pubbliche, soprattutto per i piccoli comuni dove mancano le figure dirigenziali. Le posizioni organizzative rappresentano quindi delle figure strategiche per il raggiungimento degli obiettivi amministrativi fissati dall’ente.

L’istituzione delle PO permette di individuare all’interno dell’attuale struttura organizzativa, ruoli intermedi a cui attribuire responsabilità di gestione e livelli di autonomia particolari.

Esse hanno, quindi, un’importanza essenziale nell’assetto strutturale e nello svolgimento dei processi operativi dell’Ente in quanto il loro scopo è quello di assicurare e presidiare, facendo da momento di cerniera, la fase politico decisionale e quella gestionale dell’attività amministrativa.

<<Il regolamento approvato – ha spiegato Gianfilippo Bancheri – serve ad equilibrare il peso e il valore economico delle diverse posizioni, in funzione di quanto previsto dal CCNL. In questo modo, grazie ad un sistema flessibile che da un punteggio agli elementi qualitativi e quantitativi di ogni singola PO, si potrà offrire una prospettiva di miglioramento di carriera e di apprezzamento economico del personale, attraverso una politica mirata di sviluppo delle potenzialità organizzative e gestionali dei singoli, rivedendole per tipologie, retribuzione di indennità, risultato e graduazione delle posizioni, tenendo conto dell’autonomia, complessità e professionalità degli incarichi>>.

UFFICIO STAMPA/Giovanni Proietto